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verificano in un cavo elettrico, specialmente nelle linee di trasmissione di potenza elettrica, ma anche, in misura minore, ma altrettanto rilevante, nelle linee di trasmissione di segnale (audio, digitale, video, etc.).
Il fenomeno delle vibrazioni e conseguenti risonanze elettriche in un cavo elettrico è ben noto non solo in elettricità e produce precise conseguenze indesiderate, al punto tale che è necessario la loro eliminazione o riduzione. Succede che il flusso di corrente elettrica che attraversa un qualsiasi cavo elettrico, produce delle vibrazioni, come delle forze che attraggono e respingono tra loro, i fili costituenti il cavo elettrico. Non è tanto fantasioso immaginare che, nel mondo degli elettroni, qualsiasi sia la potenza e la natura del flusso di energia (o segnale audio) elettrica transitante al suo interno, un cavo elettrico si comporterà come fosse una corda di chitarra, la quale ronza, vibra, risuona e, persino, suda…
Quando, il flusso di energia elettrica (di sua qualsivoglia natura e funzione) transita all'interno di un cavo elettrico, le forze di attrazione e repulsione che agiscono tra i diversi fili elettrici, producono delle cariche elettriche (direttamente proporzionali all'area sezionale dei singoli fili), che, in unione alle indesiderate vibrazioni e risonanze, variano la loro reattanza e, perciò, introducono ulteriori fluttuazioni e parti di frequenze, perturbando il corretto transito del flusso stesso. Se tutte queste vibrazioni avvengono alla frequenza fondamentale del cavo o a multipli di questa, ecco che si verifica il fenomeno della risonanza del cavo.
Tali fenomeni negativi, per ragioni che si tralasciano, avvengono in misura maggiore se la corrente e continua.
Il fenomeno delle vibrazioni risonanti produce gravi effetti indesiderati, comprensibili solo se li si considerano nel mondo infinitamente piccolo com'è quello degli elettroni. Ne consegue, che la risposta "Si tratta di piccolissime tensioni e quindi di un fenomeno insignificante" è semplicistica.
3. Due particolari fenomeni: le vibrazioni e risonanze
Ad esempio, la risonanza del cavo, quando è percorso dall'alta tensione, produce un udibile ronzio. Tale fenomeno si manifesta in misura microscopica, anche quando il cavo è transitato dalla bassa tensione o dai segnali di bassissima energia, ma sempre con i medesimi effetti negativi. In tali condizioni si verificano mircro-sfregamenti tra i fili elettrici, i quali producono calore da frizione e consumo di energia elettrica, aumentando perciò la dissipazione di energia e, quindi, perdite ed alterazioni del contenuto e del comportamento del flusso stesso.
Altri effetti negativi causati dalle vibrazioni e risonanze sono: il logoramento da frizione, lo stress da affaticamento, che di fatto limitano le prestazioni e la durata del cavo elettrico per il trasporto dell'alta tensione. Nei cavi per uso audio, invece, evidenti degradi al segnale trasmesso, dovuto alla generazione di rumore, cariche elettriche, distorsioni ed una serie infinita di aberrazioni, quali l'alterazione dei timbri, perdite di dettagli, etc..
Tutto ciò, visto dall'ottica delle vibrazioni e risonanze…
4. L'attuale futuro: gli EPD©
Compresa l'importanza che la geometria svolge nella funzione dei cavi elettrici, occorre rilevare come tutti i precedenti ricercatori ed inventori si siano occupati di alcuni tra i diversi fenomeni fisici che regolano il funzionamento della linea di trasmissione. L'esempio precedente dell'influenza delle vibrazioni e risonanze è illuminante in tal senso.
Io, invece, sono andato oltre tutti i precedenti illustri e bravissimi ricercatori, poiché ho considerato la linea di trasmissione anche nel suo complesso, fatto che ha portato all'invenzione dei miei rivoluzionari Dispositivi Elettromagnetici Passivi© (EPD©).
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